For English click here
Per la pasta:
150 g farina integrale di farro
250 g farina 0
1 cucchiaino di sciroppo d’agave
3 g di lievito di birra
40 ml Olio EVO
Sale
Pepe
180 ml di acqua tiepida
Sciogliete il lievito e lo sciroppo d’agave in 180 ml di acqua tiepida. Aggiungete al mix di farine con 40 ml di olio Evo, un pizzico di sale e di pepe. Impastate tutto a lungo ricavando una palla di pasta morbida.
Riponete la palla in una ciotola, copritela con un canovaccio e lasciatela riposare in un luogo tiepido per 3-4 ore.
Per il ripieno
2 ceppi di scarola
2 cucchiai di olive nere snocciolate
1 cucchiaio di uvetta, ammollata in acqua
1 cucchiaio di capperi sotto sale, dissalati
1 cucchiaio di pinoli
Un pizzico di assafetida
Olio EVO
Sale
Pepe
Pulite la scarola e affettatela grossolanamente. Con un goccio d’olio in una padella fate scaldare la scarola a poco a poco e poi riponetela in uno scolapasta. Continuate fino ad esaurimento della verdura. Una volta tiepida, strizzate l’acqua rimasta.
Rimettete la padella sul fuoco con un goccio d’olio, l’assafetida, i capperi dissalati, l’uvetta ammollata, le olive e i pinoli. Aggiungete la scarola e fate saltare per qualche minuto. Lasciate raffreddare e nel frattempo riprendete la pasta. Dividetela in due parti, una un po’ più grande dell’altra. Tirate quella più grande col mattarello e adagiatela su una teglia di circa 28 cm, coprendo anche i bordi. Distribuite il ripieno su tutta la superficie.
Tirate poi il resto della pasta, coprite il ripieno e sigillate bene i bordi usando le dita. Spennellate la superficie con olio EVO e con una forchetta fate dei fori nello strato superiore della pasta per permettere all’aria di uscire. Infornate a 180° per circa 40 minuti o finché la pizza non sarà ben dorata.
Lasciatela intiepidire prima di servire.